Con l’Ordinanza n. 10679 del 19.04.2024 la Corte di Cassazione ha stabilito essere nullo quel patto di non concorrenza nell’ipotesi in cui il corrispettivo riconosciuto al lavoratore non sia determinato o determinabile e, più in particolare, quel patto di non
Il mobbing può essere equiparato allo stalking
Con la Sentenza n. 32770 del 21.08.2024 la Corte di Cassazione ha chiarito che i comportamenti vessatori reiterati nel tempo, idonei a creare un ambiente di lavoro ostile e tali da comportare demansionamento, marginalizzazione professionale, superano il livello di ordinaria
L’inerzia del creditore ad escutere il debitore non equivale a rinuncia tacita del proprio diritto
Il locatore, inerte per anni, che chiede al conduttore il pagamento di ben 52 canoni di locazione (pari ad oltre 4 anni di mensilità), non esercita un abuso del proprio diritto né tale inerzia deve necessariamente essere configurata come una